1994-2024
30 anni di
Fondazione San Michele Arcangelo:
Dal Frutto si riconosce l’Albero
“Fondazione San Michele Arcangelo, di matrice cattolica con riguardo all’esperienza da cui trae origine, si rivolge al senso religioso dell’uomo, ovvero a quel nucleo di evidenze ed esigenze irriducibili — di verità, giustizia, felicità, amore — che costituisce il “cuore” dell’essere umano. Scopo della Fondazione è promuovere la realizzazione integrale della persona, accompagnandone e sostenendone, attraverso la riscoperta del senso religioso come criterio per l’azione personale, la naturale propensione al compimento di sé, il cui vertice è la libertà, intesa come piena soddisfazione dei propri desideri.”
(Articolo 2 Statuto)
Scopri attraverso testimonianze dirette di Talenti, Maestri, Genitori, Collaboratori, Autorità e Istituzioni i frutti della nostra missione.
Testimonianze Video
Guarda i video di chi ha vissuto in prima persona l’esperienza educativa della Fondazione.
S.Em. Card. Carlo Caffarra, 2016
“Avete una grande responsabilità dal punto di vista umano, perché siete in tanti a lavorare lì, e davanti alla Madre Chiesa, perché voi collaborate a generare l’humanum vero. Avete il compito di tradurre in paradigmi educativi l’ispirazione cristiana. È necessario avere una antropologia adeguata, una adeguata visione della persona umana che poi genera processi educativi. Il primo passo l’avete fatto, avete consapevolezza che questo è il problema di fondo. E poi avete una vigilanza. Sono molto contento di avervi conosciuto. Qui c’è il Signore. Qui c’è il futuro. Andate avanti. È necessario un impegno fortissimo nell’educazione, altrimenti non c’è futuro.”
S.Em. Card. Matteo Maria Zuppi, Presidente CEI, 2024
“La vostra Fondazione rappresenta un itinerario di bellezza e significato che ha toccato la vita di molti. È una realtà grande, il segno di una semina abbondante e generosa. Il nostro compito è proteggere e difendere tutto questo, affinché possa continuare a crescere e a fiorire. La vostra missione è dare vita a una comunità che non solo accoglie il presente, ma si prepara a sostenere i tanti che verranno, aiutandoli a scoprire il motivo per cui sono stati creati.”
Mons. Cesar Essayan, Vicario Apostolico di Beirut in Libano, 2024
“Caro Daniele, la verità alla fine verrà alla luce, e con la tua saggezza saprai guidare tutto secondo il cuore del Signore, quel cuore che riconosco in te. Insieme, grazie alla nostra collaborazione, affrontiamo una delle sfide più urgenti del nostro tempo: l’emergenza educativa. I bambini del Libano, tra conflitti e crisi economiche, hanno bisogno non solo di istruzione, ma anche di un luogo dove trovare speranza e dignità. È un cammino difficile, ma continuiamo a combattere il male, sapendo che il Signore ci benedice e che l’Arcangelo San Michele ci protegge. Coraggio a te, ai tuoi collaboratori e a tutti coloro che credono nella missione che il Signore vi ha affidato.”
Mons. Francesco Antonio Soddu, Vescovo di Terni, 2024
“Questa notizia riempie il mio cuore di gioia e alimenta la speranza, che ci accompagna sempre. Anche se non potrò essere presente alla celebrazione del trentennale della Fondazione San Michele, sono spiritualmente unito a voi, sostenendo con profonda convinzione la preziosa missione di San Michele Arcangelo. Il vostro impegno nella formazione dei giovani, volto a uno sviluppo umano e cristiano in sintonia con i tempi e la vocazione cristiana, è un’opera straordinaria. Con l’intercessione del nostro patrono, possiamo superare ogni ostacolo e promuovere il bene. Vi invio la mia benedizione e i miei più cari auguri.”
Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno, 2024
“Ringraziandovi per l’invito al trentennale della Fondazione San Michele Arcangelo, desidero inviare i miei fraterni saluti e i miei sinceri apprezzamenti per l’Opera educativa della Fondazione. Papa Francesco ha spesso sottolineato l’importanza dell’educazione, e la Fondazione ha risposto con impegno a questa sfida, mettendo i giovani al centro delle sue attività. Auguro di proseguire con entusiasmo questa preziosa missione e vi invio la mia benedizione.”
S.Em. Card. Cardinale Robert Sarah, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti – 2019
“Avete una missione importante, un orizzonte a cui tendere nel lavoro e uno stimolo costante a non restare tranquilli, a sollevare l’asticella delle vostre opere. Tre parole, a mio avviso, devono guidarci nel nostro agire quotidiano per cooperare tra noi e con Dio: fraternità, incontro e carità.”
Dante Lafranconi, Vescovo emerito di Cremona – 2015
“Nessun giovane resti privo di uno sguardo così. Che tutti possano incontrare qualcuno capace di vivere con una certezza così profonda e di testimoniarla con la propria vita”.
Debora – 22 anni (Talento, oggi al Lavoro), Bergamo
“La Fondazione ha trasformato i miei studi teorici in esperienza pratica. È un trampolino di lancio che mi sta proiettando verso un futuro positivo, permettendomi di crescere ogni giorno sia a livello professionale che umano”.
Thomas – 16 anni (Talento), Calcio (BG)
Grazie alla Fondazione, ho scoperto che il vero successo è restare fedeli a ciò che desideriamo veramente. Mi sento pronto ad affrontare il mio futuro.
Beatrice – 20 anni (Talento, oggi al Lavoro), Grumello del Monde (BG)
“La Fondazione sta realizzando il mio sogno, dandomi strumenti concreti per sviluppare le mie idee. È il posto ideale per coltivare le proprie passioni e incontrare persone straordinarie, grazie all’esperienza diretta e ai professori che condividono la loro esperienza.”
Giorgio e Michela (Genitori), Palermo
“L’approccio educativo della Fondazione ha dato ai nostri figli non solo una solida preparazione ma anche la capacità di affrontare le sfide con più consapevolezza e serenità”
La Vita è l’Arte dell’incontro
“La vita è l’arte dell’incontro” come dice il grande artista Vinícius de Moraes. Per crescere veramente l’uomo ha bisogno di essere provocato o aiutato da qualcosa di diverso da lui, di oggettivo, di “altro”, da qualcosa che “incontra”. E’ dall’incontro che si innesta il nostro tentativo Educativo che può essere sintetizzato in questi punti:
1. Libertà e desiderio: Il nostro approccio educativo si basa sulla libertà e sul desiderio, che trascendono il semplice bisogno per aprirsi alla scoperta e alla crescita personale. Non si tratta solo di acquisire conoscenze, ma di coltivare un desiderio profondo di verità e bellezza.
2. Esperienza e stupore: Valorizziamo l’esperienza diretta e lo stupore come strumenti essenziali per comprendere e vivere pienamente la realtà. L’incontro autentico con il mondo, oltre il sapere teorico, diventa il vero motore dell’apprendimento.
3. Educazione: Promuoviamo un’educazione che risponde alle esigenze specifiche di ciascun individuo, incoraggiando l’esplorazione del mondo in modo non convenzionale. L’obiettivo è coltivare la ricerca del vero, del bene e del bello, adattandosi ai tempi e ai contesti.
4. Il Metodo della Fondazione: Tutte le attività promosse dalla Fondazione seguono un metodo preciso, in dialogo con il carisma che anima la nostra esperienza. Questo percorso metodologico si articola in tre fasi:
– Ipotesi, che presuppone la volontà di immedesimarsi con un’ipotesi di lavoro che nasce dall’osservazione della realtà, accogliendola come punto di partenza.
– Verifica, che implica il coraggio di rischiare, confrontarsi con la realtà e mettere alla prova l’ipotesi.
– Giudizio, che richiede la capacità e il desiderio di comprendere e valutare insieme agli altri, confrontandosi apertamente con l’esperienza vissuta.
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